Per uno studio professionale, non esiste necessariamente un’unica direzione, né tantomeno una direzione sbagliata. L’attività professionale, infatti, può essere svolta in modo estremamente specializzato, oppure adottando un’impostazione più generalista; può puntare a fornire alla clientela servizi di carattere operativo e/o amministrativo, oppure servizi di consulenza di più alto profilo. Lo studio può operare con numerosi collaboratori e pochi associati o, al contrario, può scegliere di dotarsi di un numero maggiore di associati e di una quantità limitata di collaboratori. La condizione essenziale per il successo di qualunque studio professionale è quella di conoscere la propria strategia, ovvero la strada che titolari e collaboratori desiderano seguire, per fare in modo che l’impresa risponda ai bisogni dei suoi proprietari. La direzione viene definita nel vostro piano strategico, che descrive il modo in cui voi e i vostri associati desiderate veder crescere il vostro studio. Una buona gestione può fare in modo che lo studio rimanga vitale sotto il profilo imprenditoriale e competente sotto il profilo professionale. Soltanto in questo modo sarà possibile soddisfare le vostre aspettative e quelle dei vostri collaboratori, clienti ed investitori. In questo modulo viene descritto il processo di elaborazione del piano economico e di quello strategico e, più in dettaglio, le politiche destinate a guidare l’attuazione di questi piani.
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